UNA LIM PER COMUNICARE
I.C. di Vignole Borbera (Al)
Mercoledi 9 dicembre, secondo collegamento in videoconferenza con L’I.C. di Santa Maria Maggiore (VCO),
sembra tutto in ordine; no, non c’è l’audio: veloce cambio di pile nel microfono ….. niente, non va!
Dalle telecamere vediamo gli alunni, ci salutano festosi ma non possono comunicare e ,all’improvviso, la LIM si anima, appaiono le prime parole scritte “Ciao, ci sentite?”
“No, non vi sentiamo, cambiate le pile!”, “Non abbiamo le pile, che facciamo?”
Che si fa? Si fa che la LIM diventa il nostro mezzo di comunicazione, ed ecco che i ragazzi “messaggiano” raccontandosi : “Ciao, sono Licia, mi piace leggere. A chi piace leggere?” .
Mercoledi 9 dicembre, secondo collegamento in videoconferenza con L’I.C. di Santa Maria Maggiore (VCO),
sembra tutto in ordine; no, non c’è l’audio: veloce cambio di pile nel microfono ….. niente, non va!
Dalle telecamere vediamo gli alunni, ci salutano festosi ma non possono comunicare e ,all’improvviso, la LIM si anima, appaiono le prime parole scritte “Ciao, ci sentite?”
“No, non vi sentiamo, cambiate le pile!”, “Non abbiamo le pile, che facciamo?”
Che si fa? Si fa che la LIM diventa il nostro mezzo di comunicazione, ed ecco che i ragazzi “messaggiano” raccontandosi : “Ciao, sono Licia, mi piace leggere. A chi piace leggere?” .
Francesca, Lara, Giorgia leggono libri di avventura e magia … “ Hai letto il Signore degli anelli?”.
“Ciao, sono Alessandro e mi piace sciare, chi scia tra voi?”; “Ciao, mi chiamo anch’io Alessandro, non scio ma gioco a tennis, chi gioca a tennis ?” ………
Il suono del campanello ci scuote improvviso, ci ricorda che il tempo è passato, è finita l’ora , bisogna salutare e chiudere il collegamento: “Quando ci possiamo ritrovare?” , “Si, ci siamo divertiti, facciamo mercoledi prossimo?”, “Si, a mercoledi, prepareremo una sorpresa per voi!”.
“Ciao, sono Alessandro e mi piace sciare, chi scia tra voi?”; “Ciao, mi chiamo anch’io Alessandro, non scio ma gioco a tennis, chi gioca a tennis ?” ………
Il suono del campanello ci scuote improvviso, ci ricorda che il tempo è passato, è finita l’ora , bisogna salutare e chiudere il collegamento: “Quando ci possiamo ritrovare?” , “Si, ci siamo divertiti, facciamo mercoledi prossimo?”, “Si, a mercoledi, prepareremo una sorpresa per voi!”.
"Compreremo le pile!" ....
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