PER NON DIMENTICARE..... 27 gennaio 1945 Auschwitz
" ......... Verso le sei del pomeriggio il primo carro armato americano si presentò alle porte di Buchenwald. Il nostro primo gesto di uomini liberi fu quello di gettarci sulle vettovaglie. (...)
Tre giorni dopo la liberazione di Buchenwald io caddi gravemente ammalato: un’intossicazione. Fui trasferito all’ospedale e passai due settimane fra la vita e la morte.
Un giorno riuscii ad alzarmi, dopo aver raccolto tutte le mie forze. Volevo vedermi nello specchio che era appeso al muro di fronte: non mi ero più visto dal ghetto.
Dal fondo dello specchio un cadavere mi contemplava.
Il suo sguardo nei miei occhi non mi lascia più."
(Elie Wiesel, La notte)
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