La sfida dell'apprendimento personalizzato.
Il 26 e 27 febbraio 2010 si terrà a Bologna - presso la Sala di San Domenico, Piazza San Domenico 13 - il seminario internazionale organizzato dall'Associazione Docenti Italiani incollaborazione con la Fondazione per la Scuola. http://www.fondazionescuola.it/magnoliaPublic/ita/notizie/focus/seminario-adi-2010.html
E.T. e la scuola :"Perché mi bocci?"
E.T. non ce la fa a capire questa strana istituzione chiamata scuola.
"Sono venuto a scuola per conoscere questo pianeta e imparare come si vive sulla Terra. Voi mi avete rinchiuso in un'aula per 5 ore al giorno, a volte 6, immobile su un banco, per 9 mesi. Redarguito quando provavo ad alzarmi o a parlare con qualche recluso come me. Unico movimento consentito alzare un braccio (nemmeno due) per rispondere alle strane domande del terrestre di turno dietro al tavolo. Neanche un'ora d'aria, solo 10 minuti di intervallo.
E ora mi bocciate e volete rinchiudermi qui per un altro anno, fra gli stessi muri, ad ascoltare gli stessi salmi di strampalati umani e a stressarmi quando esco di qui a ripetere e ripetere ancora quei salmi. Così non era scritto in Wikipedia, l'enciclopedia che mandate in giro per l'etere. "Scuola" non aveva niente a che fare con costrizione, fatica, ansie, punizioni. Ecco come sono stato ingannato:
«La parola scuola significa riposo, ozio, tempo beato lontano da ogni fatica e preoccupazione. Scuola deriva dal greco "scholé", che vuol dire "riposo"; e questo perché in antico gli uomini, i soli che praticassero gli studi, essendone le donne escluse, trascorrevano i pochi momenti liberi dalle armi o dai campi nell'esercizio della mente: un riposo piacevole, uno svago ristoratore.
"Sono venuto a scuola per conoscere questo pianeta e imparare come si vive sulla Terra. Voi mi avete rinchiuso in un'aula per 5 ore al giorno, a volte 6, immobile su un banco, per 9 mesi. Redarguito quando provavo ad alzarmi o a parlare con qualche recluso come me. Unico movimento consentito alzare un braccio (nemmeno due) per rispondere alle strane domande del terrestre di turno dietro al tavolo. Neanche un'ora d'aria, solo 10 minuti di intervallo.
E ora mi bocciate e volete rinchiudermi qui per un altro anno, fra gli stessi muri, ad ascoltare gli stessi salmi di strampalati umani e a stressarmi quando esco di qui a ripetere e ripetere ancora quei salmi. Così non era scritto in Wikipedia, l'enciclopedia che mandate in giro per l'etere. "Scuola" non aveva niente a che fare con costrizione, fatica, ansie, punizioni. Ecco come sono stato ingannato:
«La parola scuola significa riposo, ozio, tempo beato lontano da ogni fatica e preoccupazione. Scuola deriva dal greco "scholé", che vuol dire "riposo"; e questo perché in antico gli uomini, i soli che praticassero gli studi, essendone le donne escluse, trascorrevano i pochi momenti liberi dalle armi o dai campi nell'esercizio della mente: un riposo piacevole, uno svago ristoratore.
E allora perchè mi bocci?
Per maggiori informazioni visitare il sito dell' ADI (Associazione docenti italiani)
ACCADEMIA DELLA MATEMATICA
Tre giorni di immersione totale nella matematica giocando con materiali e idee, condividendo esperienze e buone pratiche e analizzando in gruppo le situazioni proposte senza perdere di vista la storia della matematica, la sua didattica e le sue applicazioni concrete nella realtà: questa è stata la quinta edizione dell'Accademia della matematica "L'uomo che fece l'uovo"che si è svolta dal 14 al 17 febbraio nella splendida cornice diTaormina. http://www.fondazionescuola.it/iniziative/acc-matematica/presentazione.html
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