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martedì 15 febbraio 2011

Il peso campione .... "perde peso"


Fonte: NewYork Times

Il museo dei Pesi e delle Misure di Sèvres, un sobborgo alla periferia di Parigi, custodisce in condizioni di temperatura e pressioni costanti all'interno di un caveau, il prototipo del chilogrammo campione. Il prototipo è costituito da una lega di platino ed iridio, la lega è ritenuta difficilmente attaccabile dagli agenti esterni e quindi in grado di mantenersi stabile nel tempo. La sorpresa è stata invece dover rilevare la perdita di peso di circa 50 microgrammi  rispetto alla sua data di realizzazione avvenuta alla fine del 19esimo secolo. La perdita di peso, pari alla massa di un granello di sabbia piuttosto piccolo, dimostra che il prototipo non può costituire un riferimento per tutte le altre sue copie. Il chilogrammo peso costituisce  lo standard universale contro il quale si misurano tutti gli altri chilogrammi. Nel mondo ne esistono solo circa 100 copie che vengono periodicamente riportate a Sèvres per essere confrontate con l'originale.
Secondo gli scienziati bisognerebbe trovare un nuovo modo di calcolare il chilogrammo, essendo attualmente definito come "Un'unità di massa uguale alla massa del prototipo internazionale del chilogrammo".
L'idea sarebbe quella di riferirsi ad un chilogrammo campione costante nel tempo come riferisce il dottor Peter J. Mohr, fisico teorico del National Institute of Standards and Technology di Gaithersburg, nel Maryland: "Vogliamo avere qualcosa che non cambi, in modo da avere un sistema  di misura stabile”.
Nel 1960 era già successo al prototipo internazionale del metro, che fu ritirato e ridefinito ufficialmente nel 1983 come “la lunghezza del tragitto percorso dalla luce nel vuoto durante un intervallo di tempo di 1 / 299, 792.458 di un secondo "
Si pensa di prendere in considerazione la ridefinizione del chilogrammo in occasione della Conferenza generale dei pesi e delle misure nel mese di ottobre (sede dove verranno ridiscusse anche la mole, l’ampère e la candela), proponendo la grandezza fisica nota come costante di Planck - una costante amata dai fisici quantistici, ma ancora da stabilire. Già da tempo si sta lavorando per misurarla e per attribuirle un grado di incertezza accettabilmente basso, un lavoro che potrebbe richiedere da 5 a 10 anni di più. Nel frattempo il chilogrammo peso attuale continuerà a svolgere la sua funzione nella sua cassaforte, sotto le tre campane di vetro; fino ad oggi è stato rimosso soltanto tre volte ed è talmente singolare che i francesi lo chiamano Le Grand K; è così iconico che gli autori di pubblicazioni scientifiche a volte lo designano semplicemente con la lettera K gotico

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