L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 2014 Anno internazionale della cristallografia.
La cerimonia che ha aperto le celebrazioni si è svolta il 20 e il 21 gennaio 2014 a Parigi, presso la sede dell’Unesco (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura).
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di richiamare la curiosità e l’attenzione del grande pubblico verso la storia e gli sviluppi tecnologici più recenti legati all’utilizzo dei cristalli, e di avvicinare i giovani alla cristallografia e alle discipline collegate. Caratterizzati da peculiari strutture tridimensionali, i cristalli si trovano in un’ampia gamma di oggetti presenti fuori e dentro di noi, dalle nostre ossa ai fiocchi di neve, fino alle gemme. E, grazie alla loro bellezza, da sempre hanno ispirato l’arte, come testimoniano i mosaici dell’Alhambra o le stampe di Escher.
La scelta di dedicare il 2014 proprio alla cristallografia non è casuale. Cento anni fa, infatti, veniva assegnato al tedesco Max von Laue il Premio Nobel per la fisica per la scoperta della diffrazione dei raggi X con l’uso dei cristalli, mentre quattrocento anni fa Keplero compiva i primi studi sulla forma simmetrica dei cristalli di ghiaccio. Da allora i progressi nel settore sono stati rapidi e importanti. Le nostre giornate sono scandite dall’utilizzo di prodotti formati da cristalli di diverso tipo: per esempio i dentifrici, che li contengono in forma di granuli solidi, o gli schermi televisivi e dei computer, fatti in cristalli liquidi. Un mondo di cui spesso ci dimentichiamo, che potremo approfondire quest’anno grazie a un fitto calendario di iniziative sul tema.
In Italia l’anno sarà celebrato attraverso un ricco programma di eventi patrocinati dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e organizzati dall’Associazione italiana di Cristallografia (AIC) in collaborazione con diverse università e associazioni scientifiche italiane. Tra le iniziative, la mostra a ingresso libero Cristalli! Uno sguardo sul mondo della cristallografia, visitabile a Padova fino al 28 febbraio 2014. Sul sito italiano dedicato all’anno internazionale, numerosi anche i suggerimenti per approfondire i segreti dei cristalli, per realizzare semplici esperimenti o per partire alla scoperta di insoliti itinerari turistici cristallografici.
Sarà possibile partecipare attivamente alle celebrazioni anche attraverso una serie di attività virtuali. Per esempio i docenti potranno collaborare alla costruzione di un archivio di risorse didattiche per l’insegnamento della cristallografia, i ricercatori potranno arricchire con le proprie immagini la Galleria di cristalli artificiali, mentre le scuole potranno partecipare alla Competizione per la crescita di cristalli. Gli appassionati di fotografia potranno infine prendere parte al concorso fotografico Cristallografia nella vita quotidiana
Il sito dedicato all'evento "anno internazionale della cristallografia" guida a scoprire gli eventi italiani, i luoghi da visitare, e le mille cose da sapere sui cristalli e che si può chiedere ai cristallografi italiani.
Fonte : Researchitaly
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