Come si viveva nell'Impero romano? Che tipo di persone avremmo incontrato nelle sue città? Come sono riusciti i romani a creare un Impero così grande, unendo popolazioni e luoghi così diversi? Il libro è, idealmente, la prosecuzione di "Una giornata nell'antica Roma". Lì si raccontava la vita quotidiana nella capitale attraverso lo scandire delle ventiquattro ore. Un viaggio attraverso tutto l'Impero seguendo un sesterzio e attraverso i passaggi di mano della moneta, dal mercante allo schiavo ,si arriverà fino all'Imperatore. Si visiteranno luoghi dagli odori dei vicoli di Alessandria d'Egitto,ai rumori degli scalpellini in una bottega di Atene, al fragore dei combattimenti tra legionari e barbari ai confini della Germania. ... Il viaggio ovviamente è ipotetico, ma del tutto verosimile. I personaggi che s' incontreranno sono realmente vissuti in quel periodo e in quei luoghi. I loro nomi sono veri e svolgevano effettivamente quel mestiere. Tutto è il frutto di un lungo lavoro di ricerca su stele tombali, iscrizioni e testi antichi. Allo stesso modo, le battute pronunciate da tali personaggi sono "originali": provengono infatti dalle opere di famosi autori latini come Marziale, Ovidio o Giovenale. E tappa dopo tappa,si scoprirà il "dietro le quinte" dell'Impero, ci accorgeremo di quanto il mondo dei romani, la prima grande globalizzazione della storia, fosse in fondo molto simile al nostro.
Da giovdì scienza, Alberto Angela in : L'Impero Romano quando non faceva la guerra
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