Ecco quindi le 'iniziative di blogger come il "Vocabolario delle parole desuete" (di Matteo Corcioni e Stefano Avesa ) il cui scopo è quello di raccogliere tutti i termini , sostantivi, avverbi , ecc che non sono più utilizzati e perciò rischiano di perdersi.
Come wikipedia, il blog cerca collaboratori che vogliono contribuire al ripescaggio. Come? Inserendo le parole desuete, rilasciando un commento , la divisione in sillabe del termine, la sua origine e il significato. Si potranno inserire anche aneddoti o particolarità riferite alla parola stessa.
Info: "Il Vocabolario delle Parole Desuete" : http://paroledesuete.wordpress.com
"Il Dizionario delle Parole Perdute", di Sabrina D'Alessandro in collaborazione con la Libera Università dell'Autobiografia di Anghiari e che è anche autrice de "Il libro delle parole altrimenti smarrite" (ed .Rizzoli).
Come il precedente blog , si arricchisce con la collaborazione degli utenti. L’idea è nata dopo aver letto dell’iniziativa del premier spagnolo Zapatero rivolta agli spagnoli, scrittori e non, per limitare l'uso dei termini stranieri nella lingua corrente e adottare le parole in via di estinzione per favorirne il recupero.
Per contribuire scrivere la propria parola perduta a Alfredo Tamisari
Info: "Il Dizionario delle Parole Perdute" : http://dizionarioparoleperdute.splinder.com/
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