ed . Hoepli
Facebook, Google, YouTube… Nell'era di Internet, per la prima volta nella storia, i genitori ne sanno meno dei figli. Nella vita reale gli adulti sono quasi sempre in grado di impartire consigli sulla base dell'esperienza, ma nel mondo virtuale spesso non ne sono capaci. Il problema è che reale e virtuale non sono mondi separati, ma un continuum e un intreccio. Per difendersi dai nuovi pericoli della rete non è necessario essere dei tecnici, basta un po' di informazione e di volontà per seguire i giovani sul loro terreno comunicativo. Questo libro, interamente a colori e ricco di schermate esplicative, permette di colmare il gap generazionale e l'incomunicabilità con i nativi digitali: dalla spiegazione delle dinamiche sociali del web 2.0 all'analisi delle risorse didattiche presenti in rete, dai consigli tecnici per difendersi da virus e truffe a come operano i pedofili online, con un'attenzione non solo per i computer, ma anche per gli smartphone. L'idea è quella di unire le conoscenze informatiche a quelle psicologiche perché oggi internet è un fenomeno che coinvolge tutti in modo trasversale e dunque non si può farne uso senza considerarne tutti gli aspetti. Anche per questo è presente nel libro un test per valutare il proprio livello di dipendenza da internet. E ancora, cyberbullismo, chat e videogiochi, violazione del diritto d'autore, legalità ed etica e tutto quanto serve per un uso consapevole della rete da parte di tutti.
Bell’articolo, mi piace il tuo blog! :D
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